Reg identikit: Dario ‘PinoloPinolo’ De Paz e il big shot a 5 cifre arrivato dopo più di dieci anni di grinding

Reg identikit: Dario ‘PinoloPinolo’ De Paz e il big shot a 5 cifre arrivato dopo più di dieci anni di grinding

Lunedì notte ha messo in bacheca il Super High Roller MicroMillions per quello che è stato il premio più grande di una carriera più che decennale come la sua.

Oggi approfondiamo la conoscenza di Dario ‘PinoloPinolo’ De Paz, regular della età d’oro del poker online italiano che negli ultimi anni è riuscito a trovare un equilibrio tra la sua grande passione per le due carte e il lavoro nella storica attività di famiglia, senza disdegnare di andare a titolo di quando in quando come abbiamo visto.

 

Trovare l’equilibrio

A un certo punto della sua carriera online, infatti, Dario si rese conto che il grinding era incompatibile col lavoro:

“Per fortuna il day 2 del torneo è finito prima delle due e la mattina seguente sono riuscito ad andare in negozio. Dovendo lavorare, l’orario di inizio dei tornei molto spesso mi frena dall’aprire tavoli. Ormai ho un ritmo di vita che alle due due e mezza mi si chiudono gli occhi. La notte prima della vittoria MicroMillions sono arrivato al tavolo finale del Sunday High Roller ma sono uscito nono pushando a caso perché erano le quattro e mezza e mi stavo addormentando”.

Ma l’incompatibilità tra grinding e lavoro, per Dario, non riguarda solo gli orari:

“Non era per nulla facile gestire i livelli di attenzione e lo stress che si accumula giocando online tutte le notti. Era molto impegnativo. Oggi ho trovato un buon equilibrio, giocare è una passione ma tengo sempre i piedi per terra col mio lavoro”.

Lavoro che a Bologna è molto conosciuto visto che sono più di 90 anni che la boutique della famiglia De Paz è il punto di riferimento per l’abbigliamento in stile inglese in città.

 

 

Con la run in poppa

Ironia della sorte, quello dell’altra notte è stato il primo premio a cinque cifre vinto da Dario a un torneo di poker online. Nella vittoria del Super High Roller MicroMillions De Paz sottolinea il grande aiuto che gli ha dato la Dea Bendata:

“Al tavolo finale ho visto due volte coppia di assi e all’inizio del testa a testa conclusivo ho visto due volte coppia di re e siamo finiti all-in entrambe le volte. In heads-up partivo in svantaggio di chips due a uno ma grazie ai re la situazione si è ribaltata subito, il colpo del KO è arrivato poco dopo”.

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Dario indica anche due mani che sono poi risultate decisive per il suo percorso per la vittoria:

“A metà del day 2 ho vinto un coinflip importante TT>AK per un piatto da 60bb che mi ha proiettato in alto nel chipcount, da lì in poi è stato tutto più facile. Al tavolo finale invece è risultata decisiva una mia difesa da big blind con Q2s e circa 18x di stack, in quel momento la struttura era un po’ collassata e gli stack erano tutti ravvicinati, il chipleader non aveva più di 35-40bb quindi bastava un colpo per scombussolare gli equilibri. Decido di difendere sulla apertura di cutoff e dopo aver trovato il trips al turn mi manda ai resti e scoppio i suoi assi”.

In generale, comunque, ‘PinoloPinolo’ ha ravvisato un field di buon livello:

“Gli avversari giocavano tutti abbastanza bene, anzi, non ho mai visto gente che si inventava cose, erano tutti molto attenti perché ogni posizione spostava e quindi nessuno voleva lasciare troppi bui in spot delicati. Io sono riuscito a capire il momento in cui potevo essere un filo più aggressivo anche se non ne ho mai abusato perché vedendo la situazione degli stack non mi volevo trovare in spot compromettenti”.

 

 

Il futuro

Ecco il grafico di ‘PinoloPinolo’ oggi su PokerStars: le sue statistiche riportano 6.638 mtt a buy-in medio 67,69€ per un profitto complessivo di 92.790€.

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Ma questa vittoria che ha disegnato la simpatica impennata sulla destra del grafico, non cambierà più di tanto il suo rapporto con il poker:

“Ormai ho dei ritmi di vita che mi impediscono di giocare online come facevo un tempo, mi piace il poker live ma ci penserò l’anno prossimo ormai perché si sta avvicinando il Natale ed è un periodo decisivo per il bilancio annuale della azienda di famiglia. Continuerò a vivere il poker come una passione senza disdegnare le serie online: di sicuro a novembre giocherò gli eventi ICOOP”

Author: Terry Baker