Come ha pensato Joao Vieira per cercare di bluffare Viktor Blom al 10k 6-Max WSOP

Come ha pensato Joao Vieira per cercare di bluffare Viktor Blom al 10k 6-Max WSOP

Entrare nella mente dei professionisti di poker per capire come hanno pensato in un determinato spot può essere di grande aiuto per migliorare nel gioco.

Oggi scopriamo il ‘thinking process’ che ha portato Joao Vieira a cercare di bluffare Viktor Blom al quarto livello di gioco del 10k 6-Max della ultima edizione WSOP.

Il portoghese ha snocciolato il suo processo di pensiero in un video pubblicato sul canale YouTube della poker room di cui è team pro assieme al nostro Mustapha Kanit.

 

Bandiera bianca sul raise river

Il 10k 6-Max WSOP è al quarto livello di gioco, blinds 300/500 con big blind ante.

Sulla apertura di Blom da bottone dimensionata a 1.200, Joao Vieira difende il buio con K7.

Sul flop 533 Vieira leada 1.000, chiama Blom.

Sul turn T Vieira punta 6.700, nuovo call per il leggendario ‘Isildur1’.

Sul river 4 Vieira prosegue con l’aggressione e punta 13.500, ma il raise di Blom a 36.500 lo porta a foldare.

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Il TP di Vieira

Il portoghese inizia col dire che la sua mano è mediamente debole e presenta delle difficoltà nel gioco fuori posizione.

“Il flop è interessante, ho già leadato con lui su 7-5-3 prima di questa mano. Uso questa strategia che non è comune a tanti. É una buona situazione per leadare, lui chiamerà o folderà, non credo si metta a rilanciare. Ci sono tanti turn su cui posso continuare a mettere pressione. Chiama: può benissimo avere asso alta, backdoor e progetti…”

Il dieci che arriva al turn per Vieira è una carta interessante.

“La mia mano è buona da bluffare perché blockero tutti i progetti mentre non blockero la parte più debole del suo range come A9o o KQ. Io posso benissimo avere 67s, A4, A2. Andando in overbet voglio rappresentare un tre. Dimensiono 200% pot o 150% pot? Faccio 130% per rappresentare un tre e solo un tre, con questa size credo che lui abbandoni la mano con asso carta alta e combo più deboli, dovrebbe continuare solo con coppie, bei progetti, A4, A2, forse AK ma la blockero, AQ… Non sembra a suo agio a chiamare e questo per me è un bene perché mi conferma che al river posso bluffare quadri e fiori.”

La quadri al river è salutata con piacere dal portoghese:

“Il mio sette non è il migliore dei blocker ma ci stanno tutti i bluff naturali. Ok, con 6-4 e 4-2 c’è solo una coppia ma non posso checkare, potrei anche avere 6-7 e i quadri, non ho tanta aria ed è questo il motivo per cui è buono avere queste mani nel range, sembra che io non abbia tanti bluffs. Per questo è un bluff davvero buono visto che blockero delle combo a quadri. Ho una quadri bassa ma va bene così. Il re di fiori non è bello, non mi piace avere il re di fiori ma non si può sempre avere tutto. Quanto punto? Tipo due terzi o vado in overbet? Penso di bettare due terzi pot per continuare a rappresentare un tre o qualche colore o qualche scala. Non mi voglio polarizzare su colore e basta perché non ne posso avere tanti. Ok, se lui ha delle mani deboli questa bet dovrebbe andare a segno. E’ uno spot interessante perché non sono in tanti a usare una linea così in questi spot. Sta rilanciando?  Sembra di sì… La festa è finita. Ce l’ha. Può anche bluffare, A5 / A4 con l’asso a quadri, è possibile, anche AQ con asso quadri… Ad ogni modo sono tutte mani migliori della mia. Peccato.”

Author: Terry Baker